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I 5 errori più comuni da evitare in caso di incidente stradale

Un incidente stradale è un evento che nessuno vorrebbe mai vivere, eppure può succedere a chiunque, in qualsiasi momento. Quando accade, la tensione e l’adrenalina spesso portano a commettere errori che possono peggiorare la situazione, sia dal punto di vista della sicurezza, sia da quello legale.

In un precedente articolo abbiamo parlato su come gestire un guasto improvviso del proprio veicolo. In questo articolo ti spiego quali sono gli errori più frequenti che gli automobilisti commettono dopo un incidente e come evitarli, con consigli utili e pratici. Se ti trovi in città come Bologna, Milano o Verona, saper gestire l’imprevisto nel modo corretto può fare davvero la differenza.

1. Non mettere in sicurezza la zona

Il primo errore, purtroppo molto diffuso, è dimenticare di mettere in sicurezza l’area dell’incidente. Spesso si scende dall’auto di corsa, magari senza giubbotto catarifrangente, o si lascia il veicolo in mezzo alla carreggiata senza segnalazioni visibili.

Cosa fare:

  • Indossa sempre il giubbotto prima di scendere dal veicolo.

  • Accendi le quattro frecce.

  • Posiziona il triangolo a distanza adeguata se possibile.

In città trafficate come Milano, un’auto ferma senza segnalazione può generare pericolosi tamponamenti a catena.

2. Non mantenere la calma e litigare

Un altro errore frequente è perdere la calma. Dopo l’incidente, può capitare che le parti coinvolte inizino a discutere animatamente, accusandosi a vicenda.

Il consiglio? Respira a fondo, evita lo scontro verbale e concentrati su quello che conta: verificare che tutti stiano bene e raccogliere le informazioni necessarie.

3. Non raccogliere prove e informazioni

Quando si è sotto shock, spesso si dimenticano passaggi fondamentali, come:

  • Fotografare i danni ai veicoli.

  • Annotare targa e modello dell’altra auto.

  • Chiedere i dati dell’altro conducente e della sua assicurazione.

  • Identificare eventuali testimoni.

In città come Verona, dove il traffico può essere intenso e le dinamiche poco chiare, documentare tutto è essenziale per evitare spiacevoli controversie successive.

4. Non chiamare le autorità quando serve

Non sempre è obbligatorio chiamare le forze dell’ordine dopo un incidente, ma in alcuni casi è fortemente consigliato o necessario:

  • Se ci sono feriti, anche lievi.

  • Se ci sono danni rilevanti ai veicoli o a infrastrutture.

  • Se le parti non si mettono d’accordo sulla dinamica.

Ad esempio, se ti trovi a Bologna e hai un dubbio su come procedere, è sempre meglio contattare la Polizia Municipale o i Carabinieri per chiarire subito la situazione.

5. Non contattare il soccorso stradale

Molti pensano di riuscire a risolvere la situazione autonomamente, magari spostando il veicolo danneggiato o chiedendo aiuto a conoscenti. Questo però può peggiorare le cose, soprattutto se l’auto non è in condizioni di marcia o rappresenta un pericolo.

In questi casi è fondamentale chiamare un servizio professionale di soccorso stradale, che interviene in sicurezza e con mezzi adeguati. Per farlo puoi semplicemente utilizzare la webapp di Charlie24 per un soccorso rapido, immediato e con tariffe trasparenti.

Se sei a Milano, Bologna, Verona o nelle zone limitrofe, puoi contare sul nostro servizio rapido e attivo 24 ore su 24, in grado di assisterti in caso di incidente o guasto improvviso.

Conclusione: prevenzione, lucidità e numeri utili sempre a portata di mano

Sapere cosa fare — e cosa NON fare — dopo un incidente è fondamentale per proteggerti e risolvere al meglio la situazione. Preparati mentalmente e tieni sempre con te i contatti utili, come quelli del soccorso stradale nella tua zona.

Se hai già vissuto un’esperienza simile o vuoi essere preparato, contattaci: il nostro team è operativo a Milano, Bologna, Verona e in tutte le principali città italiane per garantirti assistenza rapida e professionale.


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