Rimanere in panne in autostrada è uno degli imprevisti più temuti dagli automobilisti. Non solo per il disagio, ma soprattutto per i rischi legati alla sicurezza e alle sanzioni previste dal Codice della Strada. In questo articolo scoprirai passo dopo passo cosa fare in caso di guasto in autostrada, quali errori evitare e come contattare il soccorso stradale in modo rapido e sicuro, sia che tu ti trovi a Milano, Torino, Roma, o in altre città.
Puoi essere un guidatore esperto o alle prime armi, ma quando l’auto si ferma all’improvviso in autostrada, la sensazione è sempre la stessa: ansia, insicurezza e dubbi su cosa fare.
Eppure conoscere le regole e i comportamenti corretti può fare la differenza, non solo per la tua sicurezza, ma anche per risolvere il problema nel modo più rapido possibile. Ecco perché è fondamentale essere preparati e sapere già a chi rivolgersi, ad esempio contattando un servizio affidabile di soccorso stradale a Milano, Bologna, o nella tua zona.
Se avverti che l'auto ha un problema (perdita di potenza, rumori anomali, spie accese), il primo obiettivo è fermarti in sicurezza. Ecco come:
Accosta sulla corsia di emergenza il prima possibile, senza brusche manovre.
Accendi le luci di emergenza (le famose "quattro frecce").
Indossa immediatamente il giubbotto catarifrangente prima di scendere dal veicolo.
Posiziona il triangolo a una distanza di almeno 50 metri dall'auto (150 metri se sei in autostrada).
Attenzione: se non rispetti queste regole, rischi sanzioni e metti in pericolo te stesso e gli altri automobilisti.
Una volta messo in sicurezza te stesso e i passeggeri, è il momento di richiedere assistenza. Se ti trovi su un’autostrada italiana, puoi utilizzare le colonnine SOS, che ti mettono in contatto diretto con la centrale operativa.
Tuttavia, nella maggior parte dei casi, è più semplice e veloce utilizzare il cellulare e contattare un servizio di soccorso stradale professionale.
Se ti trovi in una delle principali città italiane, puoi contare su servizi attivi 24 ore su 24, come il nostro:
Soccorso stradale Milano, rapido e operativo anche in tangenziali e autostrade.
Soccorso stradale Torino, per interventi tempestivi su tutte le principali direttrici.
Soccorso stradale Roma, disponibile in città e nelle aree autostradali limitrofe.
E ancora a Verona, Padova, Bologna, Brescia, Firenze, sempre pronti ad assisterti.
Quando chiami il soccorso stradale, cerca di fornire subito queste informazioni:
La posizione precisa (se possibile, il chilometro in cui ti trovi).
Il tipo di guasto (ad esempio: gomma bucata, motore in panne, batteria scarica).
Il modello e il colore del veicolo.
Se ci sono passeggeri o situazioni particolari (bambini, animali, ecc.).
Essere chiari e precisi permette all’intervento di essere più veloce e mirato.
Una volta arrivato il carroattrezzi, il veicolo viene messo in sicurezza e trasportato presso un’officina o verso un luogo concordato. In molti casi, se il problema è semplice (ad esempio batteria scarica o foratura), l’intervento può avvenire direttamente sul posto, evitandoti ulteriori disagi.
Ricorda che in autostrada non è consentito far salire a bordo estranei o mezzi non autorizzati: affidati sempre a professionisti del settore.
Un controllo periodico dell’auto può evitare molte brutte sorprese:
Controlla regolarmente pneumatici e livelli dei liquidi.
Fai revisioni puntuali.
Non ignorare spie accese o segnali strani del veicolo.
Se hai dubbi sulla manutenzione, è meglio prevenire che dover chiamare il soccorso in piena autostrada.
Il guasto in autostrada può sembrare un incubo, ma con le giuste precauzioni e un riferimento affidabile per il soccorso stradale, puoi affrontare l’imprevisto con maggiore serenità.
Se vuoi viaggiare senza pensieri, salva nei contatti il numero del nostro servizio di soccorso stradale a Verona, Roma, Milano, Torino, o nella città in cui vivi. Meglio essere pronti, che cercare soluzioni nel panico.
Hai già vissuto un guasto in autostrada? Raccontaci la tua esperienza e continua a seguirci per ricevere consigli su come essere sempre preparato.